Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro

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(confederazione sindacale dei lavoratori) codice fiscale: 97624870156; atto costitutivo (e statuto) registrato presso l'Agenzia delle Entrate, DP I MILANO-UT di Milano 1, in data 04/06/2012, serie 3, n.7107- sede naz.le:Via Antonio Fogazzaro 1, sc.sin. 3° piano, 20135 Milano, tel.3349091761, fax +39/1782736932, Whatsapp 3455242051, e-mail agl.alleanzageneraledellavoro@gmail.com ; e-mail certificata: alleanzageneraledellavoro@pec.it

lunedì 5 dicembre 2016

ANVG Milano. Venerdì 9 dicembre, h 18:00. Commemorazione eroe Aristide Carabelli


Il 9 dicembre 1916 nasceva a Corsico, nei pressi di Milano, Aristide Carabelli.
Volontario di guerra nei mezzi di assalto della Marina durante la seconda guerra mondiale, si immolò con il suo barchino esplosivo forzando la base di Malta la notte del 26 luglio 1941 Morì con Teseo Tesei, fondatore delle unità speciali d'assalto della Marina.
Il 9 dicembre 2016, celebreremo quindi il 100° anniversario della nascita dell'eroe, nobile figlio della terra milanese, ricordandone brevemente le gesta militari e dando lettura della motivazione con cui gli venne concessa la medaglia d'oro.
Tutto questo, a Milano, presso la sala pubblica dell'Associazione Nazionale Volontari di Guerra, in via Duccio di Boninsegna 21/23, alle ore 18:00.

Vi aspettiamo

Andrea Benzi

Segretario generale ANVG

Presidente della Federazione provinciale di MIlano "Manlio e Gioacchino Savarè"

TUTTE LE VIE SON PIANE ALL'ANIMOSO

APPELLO PER LE ADESIONI 2016 E PER UN SOSTEGNO ALLE NOSTRE INIZIATIVE

Molti hanno potuto apprendere le numerose e praticamente incessanti iniziative intraprese durante questo 2016.
Possiamo tranquillamente affermare di essere stati i soli, a Milano, ad aver proposto e realizzato le commemorazioni di Damiano Chiesa, Cesare Battisti, Fabio Filzi, Enrico Toti, Nazario Sauro. Abbiamo affrontato anche argomenti culturali di vario genere, spaziando dalla storia, alla cultura, all'attualità.
Abbiamo infranto la diffidenza e la pigrizia generale, quando non le condotte colpose (ma verrebbe a dire anche dolose), di coloro che avrebbero voluto dimenticare tutto e tutti, consegnando definitivamente all'oblio sacrifici, atti, gesta di vita, messaggi che così tanto hanno contribuito alla costruzione della nostra identità nazionale e di cui appare sempre più necessario mantenere la memoria.
Piace essere stati in prima fila. Abbiamo fatto soltanto il nostro dovere. Forse non abbiamo fatto abbastanza e dobbiamo e vogliamo fare di più.

Siamo riusciti a mantenere la nostra sede: essa si trova in un contesto di assoluto decoro cittadino, ben raggiungibile con i mezzi pubblici, consente l'utilizzo di un'ampia sala pubblica, è accessibile in ogni momento ed in ogni giorno del mese, senza chiedere il permesso ad alcuno. Ne siamo noi i conduttori e custodi, non dipendiamo da nessuno, da alcuna benevolenza o autorizzazione, almeno fino al 2022...

Di più: ci stiamo allargando. Da questo mese, con la conduzione di un nuovo ampio locale che destineremo a mostre artistiche, esibizioni o esposizioni, corsi di istruzione o comunque eventi per i quali non vogliamo rendere conto ad alcuno della loro gestione o organizzazione (la sala pubblica è a disposizione infatti coordinandoci con le esigenze di altri enti presenti nel palazzo).

Tutto questo sforzo necessita tuttavia di una mano. Morale e materiale.
Deve aumentare la partecipazione ai nostri eventi. Deve aumentare la percezione che, se si pensa che la cultura sia l'unica attività da percepire gratuitamente, l'unica cultura che rischia di vincere è quella "dominante" o quella "prezzolata", quella che comunque dispone di risorse ingenti finalizzate al profitto, all'interesse delle oligarchie. Questa cultura è quella che vuole dimenticare, vuole cancellare, vuole sopprimere e sostituire. O anche e più subdolamente vuole fare girare la palla sempre e solo fra i soliti "baroni" o "feudatari", profondendo peraltro soldi del contribuente e beneficiando autoreferenze e cortigiani. 
Conseguentemente occorre dare una mano, se almeno un minimo piacciono le cose che organizziamo e che non possono darsi per scontate.
Nessuno si deve svenare, state tranquilli...un po' meno di un biglietto di una partita di calcio o un po' più di un biglietto di un cinema, possono rappresentare gesti importanti.
Voi non sarete più poveri, noi ci sentiremo sostenuti e la nostra morale si rafforzerà.
Von Clausewitz affermava che la vittoria è il prodotto di due vettori: morale e mezzi. Ecco, qualsiasi gesto concreto contribuisce alla vittoria, in questo caso la permanenza dell'Associazione e l'organizzazione futura dei nostri eventi.

Qui sotto il nostro IBAN dove fare pervenire l'aiuto richiesto


IT 40 J 07601 01600 000037287208
Conto corrente postale n. 37287208 intestato all'Associazione Nazionale Volontari di Guerra - Federazione di Milano